Lavatesta portatili: perché sceglierli, modelli e tipologie

Quando si fa riferimento ai lavatesta portatili subito il pensiero va agli accessori che utilizzano i parrucchieri. In realtà questi strumenti sono molto utili anche per arricchire la dotazione dell’oggettistica del bagno di casa. Sono delle soluzioni molto pratiche, che presentano una struttura davvero leggera e che possono essere trasportati facilmente da un luogo all’altro, per esempio se prevediamo di fare una vacanza fuori casa o in una seconda abitazione diversa dalla nostra dimora abituale. È bene, però, nella scelta dei lavatesta portatili, tenere conto di alcune caratteristiche specifiche, a partire ad esempio dai materiali di realizzazione, che devono garantire una certa solidità.

Perché scegliere un lavatesta portatile

Tra le peculiarità che un lavatesta portatile dovrebbe avere c’è ad esempio la possibilità di usufruire di una vaschetta basculante, perché questa risulti davvero comoda durante l’utilizzo. Inoltre è fondamentale che ci sia un’asta regolabile per quanto riguarda l’altezza.

Insomma, sono davvero tante le caratteristiche che dovrebbe avere il miglior lavatesta portatile, un accessorio molto comodo per badare con precisione alla nostra igiene personale. Sia che si tratti di una semplice comodità, sia che dobbiamo utilizzare per necessità un prodotto di questo tipo, i lavatesta portatili rappresentano una soluzione utile, perché possono essere portati in qualsiasi luogo, quando ci spostiamo dalla nostra abitazione.

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Le tipologie di lavatesta in commercio

I modelli di lavatesta portatili in commercio sono veramente tanti. Pensiamo per esempio al lavatesta portatile inclinabile. È possibile scegliere tra diverse tipologie. Per esempio ci sono i modelli portatili completamente, quelli semi portatili e le vaschette rigide.

I modelli portatili di lavatesta sono costituiti da un’asta regolabile in altezza e da una vaschetta, che in molti casi può essere basculante, in modo che possa essere adattata a tutti gli utenti.

Nel caso dei modelli semi portatili avremo a disposizione un serbatoio che in genere può raccogliere una quantità elevata di acqua. In alcuni casi si può arrivare anche a 9 litri.

Si tratta di due tipologie che possono essere preferite rispetto agli altri modelli più rigidi, perché possono essere utilizzati con grande comodità. Questi accessori in ogni caso devono essere utilizzati in un bagno oppure comunque vicino ad un lavandino, in modo da provvedere a caricare l’acqua e ad eliminarla in seguito all’utilizzo degli accessori stessi.

Perché è importante lo stile del lavatesta

Come abbiamo visto, in commercio esistono molti modelli di lavatesta per lavabo, che spesso si differenziano anche per lo stile. Uno degli aspetti di cui possiamo tenere conto nella scelta, oltre ovviamente alle caratteristiche più “tecniche”, è proprio quello relativo al colore.

Quest’ultimo dovrebbe adattarsi allo stile della stanza in cui vogliamo inserire l’accessorio. In genere si tende a preferire i toni di colorazione più scuri, che si adattano perfettamente ai vari stili che possiamo adottare per il nostro bagno.

I modelli disponibili sono numerosi e ogni utente può trovare in questi prodotti qualcosa di utile, rivolgendosi alla soluzione che ritiene più conveniente e più interessante, anche dal punto di vista del rapporto qualità-prezzo. Se ci riferiamo al rapporto tra lavatesta portatile e prezzi, ricordiamo comunque che si tratta di accessori che non hanno solitamente dei prezzi molto alti, quindi risultano davvero convenienti. Per saperne di più sui lavatesta portatili è possibile fare riferimento ai prodotti che vi suggeriamo qui in alto.