Tagliapiastrelle ad acqua: come funziona e come sceglierlo
Usato soprattutto dai professionisti, il tagliapiastrelle ad acqua è uno strumento che si rivela indispensabile per i piastrellisti o per chi deve realizzare dei lavori con il marmo o con materiali simili. È molto semplice capirne il funzionamento, anche se non tutti probabilmente hanno sentito parlare spesso di un tagliapiastrelle elettrico ad acqua. Eppure il tagliapiastrelle professionale ad acqua è in grado di offrire molte funzionalità e di agevolare il lavoro, rendendolo molto funzionale. Ma come funziona nel dettaglio? Spieghiamolo in maniera specifica.
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Come funziona il taglia mattonelle ad acqua
Il tagliapiastrelle ad acqua è composto da una lama per il taglio e riesce a funzionare grazie a dei sistemi che si occupano della regolazione della velocità e dell’angolazione. Il dispositivo ha anche un serbatoio, all’interno del quale va inserita l’acqua.
È molto importante la funzione assunta dal liquido, perché il sistema di passaggio dell’acqua entra in funzione nel momento in cui il motore e la lama cominciano a surriscaldarsi. Quindi in questo modo non rischiamo di avere danni al motore, perché, con il passaggio dell’acqua, esso non raggiunge temperature molto elevate. Anche la lama ne riceve beneficio, perché non si usura in maniera eccessiva.
Quindi la presenza dell’acqua nel serbatoio, che poi passa attraverso il dispositivo, fa in modo che la taglierina ad acqua possa durare a lungo nel tempo.
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Come scegliere il tagliapiastrelle
Ci sono alcune caratteristiche fondamentali che si devono tenere presenti per scegliere un tagliapiastrelle ad acqua che può fare al caso nostro. Il parametro fondamentale da tenere presente è costituito dalla qualità della lama. Per poter disporre di una maggiore funzionalità, dovremmo scegliere una lama abbastanza dentata e diamantata.
Infatti in questo modo avremo a disposizione una lama molto resistente che è sicuramente in grado di durare di più rispetto a quella classica in metallo. Inoltre avere una lama di questo tipo permette di influire anche sulla qualità del lavoro che svolgiamo, perché diviene più facile e allo stesso tempo più preciso.
Le altre caratteristiche da considerare
Altre caratteristiche importanti da considerare nella scelta di uno strumento di questo tipo sono rappresentate dall’inclinazione della lama e dalla profondità del taglio che il tagliapiastrelle riesce a dare.
L’inclinazione della lama è importante specialmente quando abbiamo bisogno di effettuare, oltre ad un taglio classico, anche uno che segua una direzione trasversale, specialmente quando le piastrelle devono essere realizzate in maniera particolare.
Per quanto riguarda la profondità di taglio, questa dovrebbe essere molto ampia, in modo da prevenire ogni difficoltà anche quando ci troviamo a tagliare materiali particolarmente resistenti.
Valutiamo inoltre la potenza del motore e il sistema di raffreddamento dettato dall’acqua. Per evitare che il tagliapiastrelle subisca dei danni, il sistema di raffreddamento dovrebbe avvenire con una certa rapidità, evitando di interrompere il nostro lavoro, quando abbiamo bisogno di lavorare a lungo.
Inoltre non è da trascurare la valutazione anche per quanto riguarda la stabilità sul piano di lavoro, che rappresenta anche questo un elemento fondamentale. Infatti non dobbiamo dimenticare che l’uso del tagliapiastrelle deve avvenire sempre in un contesto di completa sicurezza.