Timer da cucina: caratteristiche e funzionalità
Il timer da cucina è uno strumento che nella sua strutturazione e nel suo funzionamento può essere considerato molto semplice. Eppure al di là dei suoi meccanismi avere un cronometro da cucina può diventare veramente molto importante per essere facilitati nella preparazione di molti piatti e di molte ricette. È infatti essenziale, per riuscire meglio nelle ricette, monitorare attentamente i tempi di cottura e non sbagliare. Tra l’altro, essendo il timer da cucina un oggetto non particolarmente costoso, è facile trovare quello che può fare al caso nostro.
Table of Contents
Le varie tipologie di timer
Abbiamo a disposizione in commercio molte tipologie di timer da cucina. Sostanzialmente possiamo distinguere due categorie molto importanti, che sono i timer analogici e il timer digitale da cucina.
Quelli analogici sono chiamati anche meccanici e funzionano attraverso un sistema a molla. Per metterli in funzione basta ruotare la parte superiore. Nel momento in cui rilasciamo questa componente, essa ricomincia a tornare indietro, fino ad arrivare al punto di partenza. Di solito un allarme segnala lo stop.
I timer digitali danno la possibilità di gestire il tempo attraverso dei pulsanti. A volte sono anche magnetici, quando hanno una calamita che aiuta a fissare l’orologio al frigorifero o al microonde.
No products found.
I timer professionali e quelli di design
Per scegliere bene il contaminuti da cucina, bisogna anche considerare altre due categorie davvero indispensabili, che potrebbero risultare molto utili specialmente in alcuni contesti. Per esempio rientrano in questo senso i timer professionali, che hanno un aspetto essenziale e sono realizzati di solito in metallo.
Il loro punto di forza è costituito dal grado di precisione che riescono a raggiungere. Infatti alcuni modelli riescono a conteggiare anche i secondi.
I timer di design sono apprezzati soprattutto per il loro stile e possono essere acquistati anche per fare un regalo. Ce ne sono di diverse forme e colori, in modo da adattarsi anche allo stile della cucina che abbiamo in casa.
La guida alla scelta
Poiché esiste una grande varietà di timer da cucina, ci possiamo chiedere come regolarci nello scegliere il migliore o comunque quello che più corrisponde alle nostre necessità. In questo senso ci sono molti fattori da valutare.
Innanzitutto consideriamo le dimensioni e la portabilità, perché si devono configurare come degli strumenti piccoli, leggeri e facili da trasportare. Inoltre è essenziale che non occupino troppo spazio.
Molto importante è anche la possibilità del timer da cucina di durare a lungo nel tempo. Non dobbiamo mai dimenticare che i vapori sprigionati dalle pentole in cottura o le alte temperature possono rovinare anche la struttura e i meccanismi di funzionamento di questo oggetto, quindi è bene assicurarsi che il timer che scegliamo sia realizzato con materiali resistenti.
In genere sarebbe da consigliare l’acquisto soprattutto di quelli in acciaio. Ci sono anche modelli in plastica che possono essere utili, ma questi dovrebbero essere tenuti distanti dal piano di cottura. Altre caratteristiche importanti da considerare nella scelta del timer da cucina sono costituiti dalla precisione e dalla versatilità, come per esempio la possibilità anche di essere provvisti di un apposito cronometro.