Troncarami telescopico: quale scegliere e come usarlo

Quante volte ci siamo ritrovati a tagliare rami secchi? In questo caso un troncarami telescopico potrebbe agevolare di molto l’operazione. Molti non utilizzano questo attrezzo, ma è davvero molto utile, perché le sue prestazioni possono essere davvero importanti. Infatti con il troncarami telescopico possiamo raggiungere anche i rami che sono più distanti e molto velocemente, senza fare troppa fatica, li possiamo togliere. Abbiamo deciso di mettere a punto una piccola guida per indicarti quale modello di troncarami potrebbe fare al caso tuo. Segui i nostri consigli e scegli il tuo troncarami telescopico tenendo conto di alcune caratteristiche fondamentali.

I vari modelli presenti in commercio

In commercio possiamo trovare tanti troncarami, di diversa tipologia. Per esempio c’è il troncarami telescopico a scoppio, ma possiamo acquistare anche un troncarami telescopico elettrico. Sono comunque tutti dei modelli molto venduti, perché si dimostrano efficaci nel taglio.

Infatti sono spesso dotati di sistemi innovativi che riducono notevolmente la fatica anche nel tagliare i rami spessi. Molte tipologie di troncarami danno anche la possibilità di avere un’angolazione regolabile. Questo garantisce un certo vantaggio in termini di comfort.

Infatti sicuramente è meno faticoso tagliare i rami anche molto lunghi, senza dover assumere necessariamente delle posizioni scorrette.

Alcuni modelli hanno la possibilità di regolare le cesoie su varie lunghezze, quindi sono molto utili perché i rami più alti si possono raggiungere senza utilizzare delle scale.

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Perché è importante l’uso di un troncarami telescopico

In genere il troncarami telescopico si dimostra molto utile per eseguire lavori di potatura. Ma sono diversi i motivi per cui possiamo usare questo attrezzo. Per esempio alcune piante alte richiedono di essere sfoltite per apparire più belle anche dal punto di vista estetico.

Ci sono poi dei motivi legati più strettamente al benessere dell’albero, quando, per esempio, ci sono dei rami malati che potrebbero compromettere la salute di tutta la pianta. E poi ci sono dei motivi più legati alla sicurezza. Infatti pensiamo sempre che i rami morti debbano essere rimossi, perché, se si spezzano, potrebbero danneggiare cose o persone.

La potatura effettuata in maniera delicata

Esistono anche dei troncarami telescopici molto potenti e alcuni li utilizzano per effettuare delle potature degli alberi aggressive. In realtà bisogna ricordarsi sempre che la potatura va fatta con un certo criterio. Questo può essere veramente molto importante per contribuire al benessere della pianta, in modo che con piccole ferite l’albero possa cicatrizzarsi senza soffrire troppo.

In genere per le piante con un diametro inferiore a 5 centimetri, anche utilizzando un troncarami telescopico per la potatura, si può tagliare senza il rischio di avere molte conseguenze negative per la pianta.

Invece ricordiamoci che, quando un albero ha dei rami con diametro compreso tra i 5 e i 10 centimetri o dei rami che superano questa misura, si deve procedere ad usare il troncarami telescopico soltanto per una potatura che è richiesta da un valido motivo.

Insomma tutto questo vuol dire che il troncarami telescopico può essere davvero molto utile, pur provvedendo comunque ad un uso moderato di questo attrezzo.